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Il nuovo display trasparente in realtà aumentata apre la possibilità di vedere i contenuti digitali in tempo reale

Jun 23, 2024

Il primo schermo di realtà aumentata (AR) flessibile e trasparente al mondo che utilizza la stampa 3D e materiali a basso costo è stato creato da ricercatori dell’Università di Melbourne, della KDH Design Corporation e del Melbourne Centre for Nanofabrication (MCN). Lo sviluppo del nuovo schermo è destinato a migliorare il modo in cui l’AR viene utilizzata in un’ampia gamma di settori e applicazioni.

La tecnologia AR sovrappone i contenuti digitali al mondo reale, migliorando la percezione e l'interazione in tempo reale dell'utente con il proprio ambiente. Fino ad ora, creare una tecnologia AR flessibile in grado di adattarsi a diversi angoli delle sorgenti luminose è stata una sfida, poiché l’attuale produzione AR tradizionale utilizza substrati di vetro, che devono essere sottoposti a fotomascheratura, laminazione, taglio o incisione di modelli microstrutturali. Questi processi dispendiosi in termini di tempo sono costosi, hanno un rendimento scarso e sono difficili da integrare perfettamente con la progettazione dell'aspetto del prodotto.

Guidato dai ricercatori dell'Università di Melbourne, il professore associato Ranjith Unnithan, la professoressa Christina Lim e il professor Thas Nirmalathas, in collaborazione con la taiwanese KDH Design Corporation, il team ha sviluppato con successo uno schermo AR trasparente utilizzando polimeri e plastica a basso costo di qualità ottica: un risultato primo nel suo genere nel campo dei display AR.

Il team ha utilizzato tecniche di produzione additiva, note anche come stampa 3D, nel processo di fabbricazione, rendendolo un approccio pionieristico nel campo dei display AR. KDH Design Corporation produce caschi per moto AR e occhiali militari e integrerà questa nuova tecnologia nella visiera dei dispositivi indossati sulla testa, come occhiali AR, occhiali sportivi AR, caschi AR e display automobilistici.

Lo schermo è flessibile e versatile e può piegarsi e adattarsi a forme diverse, come superfici curve o irregolari che offrono al progettista maggiore libertà di adattarsi al fattore di forma del prodotto. Lo schermo del display è trasparente e offre agli utenti una visione naturale e senza ostacoli, sovrapponendo al tempo stesso i contenuti digitali.

Inoltre, le tecniche di produzione additiva consentono un controllo preciso sulla progettazione e sulla produzione, con conseguente produzione di prodotti di qualità superiore e il potenziale per una produzione di massa economicamente vantaggiosa e scalabile che renderà la tecnologia più accessibile e conveniente per una gamma più ampia di applicazioni.

Il professore associato Unnithan, della Facoltà di Ingegneria e Tecnologia dell'Informazione, ha affermato che ciò rappresenta una svolta nel campo della tecnologia AR e che le potenziali applicazioni sono vaste.

"Nel settore dei giochi, display AR flessibili e trasparenti potrebbero essere integrati in accessori di gioco come occhiali o visiere, fornendo un'esperienza di gioco più coinvolgente e realistica", ha affermato il professore associato Unnithan.

La realtà aumentata può essere sovrapposta alla visiera del casco di un motociclista per migliorare la percezione in tempo reale del pilota e l'interazione con l'ambiente (foto concettuale: KDH Design).

“Nell’istruzione, i display AR potrebbero essere incorporati in strumenti e simulazioni didattiche, consentendo esperienze di apprendimento interattive e coinvolgenti. Nel settore sanitario, i display AR potrebbero essere utilizzati nella formazione medica, assistendo i chirurghi con informazioni in tempo reale durante le operazioni, ma ci sono molte altre potenziali applicazioni, dai trasporti al turismo”.

Jeremy Lu, CEO di KDH Design Corporation, ex studente dell'Università di Melbourne, ha affermato che la svolta è stata raggiunta dopo quattro anni di ricerca collaborativa.

“La tecnologia AR definitiva che avevamo in mente, in base alla nostra ricerca, doveva essere molto sottile, molto efficiente dal punto di vista energetico e molto leggera, in modo da poter adattare la "pellicola" AR per applicazioni vicine all'occhio, come occhiali e occhialini AR. Volevamo anche poter utilizzare la tecnologia AR per display trasparenti, ad esempio, nei parabrezza delle auto”, ha affermato Jeremy Lu.

Younger Liang, CTO di KDH Corporation, ha affermato che la collaborazione di KDH con i ricercatori dell'Università e di Melbourne ha consentito all'azienda di sviluppare un prototipo che realizzasse la visione di KDH.